Barbecue: come scegliere la tipologia più adatta per le tue esigenze
Potrebbe apparire come una pura formalità ma in realtà l’acquisto di un barbecue può essere molto complicato. Infatti, in commercio sono presenti tanti modelli differenti che soprattutto si differenziano per il combustibile.
Nello specifico è possibile valutare l’acquisto di modelli di barbecue a legna, a carbonella, a gas o a pellet. Vediamo nel dettaglio quali sono le principali caratteristiche di ogni soluzione, individuando i vantaggi e gli svantaggi.
Barbecue a legna
Per gli appassionati della griglia il barbecue a legna rappresenta un po’ la tradizione: un prodotto che può essere trovato in commercio in tante varianti di forme e dimensioni per personalizzarlo rispetto alle specifiche esigenze.
La principale caratteristica della legna è che è un combustibile facile da reperire anche quando ci si trova all’aria aperta. Grazie alla legna il barbecue ti offre un’elevata durata nel tempo in termini di combustione e la garanzia di avere comunque una qualità nella cottura.
In pratica la grigliata è praticamente a impatto zero e tra l’altro si può godere anche di un sapore più intenso. Ovviamente, ci sono anche delle questioni che complicano l’utilizzo del barbecue, in particolare la preparazione della legna con il giusto equilibrio di brace e lentezza dei tempi di griglia.
Il tempo di cottura dei cibi si allungherà rispetto ad altre soluzioni e soprattutto devi tenere in considerazione una certa produzione di fumo, il che rende inutilizzabile questa soluzione su un terrazzo di un appartamento condominiale o in altre situazioni in cui potresti arrecare disagi a persone poste nelle vicinanze.
Barbecue a carbonella
Nell’immaginario comune quasi sempre si associa il barbecue alla carbonella quale combustibile da utilizzare. Infatti, indubbiamente questo è tra i modelli più diffusi e utilizzati in Italia e nel mondo anche in virtù di alcune sue particolari caratteristiche.
Innanzitutto, le pietanze che vengono cotte con un barbecue a carbonella hanno un inconfondibile sapore che ricorda un po’ l’affumicato. Inoltre si tratta di un prodotto molto economico se rapportato a soluzioni più innovative ed estremamente semplici da utilizzare. Come tante altre tipologie di barbecue anche quella a carbonella è presente sul mercato con diverse forme che permettono una certa facilità nel trasporto.
Con questo prodotto si acquista in qualsiasi supermercato una confezione di carbonella, la si inserisce nell’apposito vano e si accende. Tuttavia, proprio nella fase di accensione c’è un piccolo limite di questo prodotto che può diventare molto importante in quanto i tempi possono allungarsi in maniera significativa.
Inoltre, come avviene anche per il barbecue a legna anche questo a carbonella produce una certa immissione di fumo, il che sostanzialmente non ne permette l’utilizzo dappertutto. Infine, c’è da considerare che il barbecue a carbonella richiede un maggiore impegno per quanto riguarda l’intervento di pulizia della griglia che deve essere effettuato ogni qualvolta lo si utilizza.
Barbecue a gas
I barbecue a gas sono probabilmente tra i più semplici da utilizzare perché direttamente collegati a una pratica bombola di gas, il che permette di ottimizzare le tempistiche di accensione. Le bombole però, richiedono un certo ingombro fisico, la struttura del bbq deve avere un apposito vano dove inserirle, inoltre sono sempre prodotti da maneggiare con cura.
Sul barbecue a gas, solitamente con una struttura a forma di carrello con tanto di ruote, sono inseriti i bruciatori per una cottura che deve essere ovviamente uniforme. Dunque, il principale vantaggio è la facilità di utilizzo e le tempistiche con cui si può accendere il barbecue. Questo significa che il barbecue diventa una sorta di cucina mobile.
Un altro vantaggio è si avrà meno emissione di fumi e odori che potrebbero infastidire i vicini di casa, per cui il suo utilizzo è possibile anche sul balcone della propria casa magari anche in un contesto condominiale piuttosto attento a queste situazioni.
Il principale svantaggio è invece legato ai prezzi che sono più corposi rispetto alle altre tipologie. Inoltre in virtù della struttura che prevede una bombola collegata, sono abbastanza ingombranti per cui il trasporto non è dei più semplici anche se dotati di ruote. Essendo il gas un combustibile abbastanza pericoloso, devi necessariamente effettuare degli interventi di manutenzione accurati e costanti nel tempo per scongiurare ogni genere di rischio.
Barbecue a pellet
I barbecue a pellet sono una vera e propria novità del settore. Si tratta di un prodotto estremamente versatile che può essere utilizzato in giardino, in balcone durante un camping o anche in barca.
Il primo vantaggio è che questo genere di modello non richiede l’utilizzo di energia elettrica e non crea fumo durante l’utilizzo, per cui adatto anche per essere utilizzato in zone abitate. Sfrutta il principio della pirolisi per creare la gassificazione e bruciare quindi il pellet.
In virtù di ciò, è un prodotto estremamente pratico che richiede soltanto 20 minuti per poter essere pronto per cucinare ed è economico in virtù delle caratteristiche del pellet. Inoltre, al termine dell’utilizzo, i pochi residui della combustione sono facilmente smaltibili nell’umido o anche fungere da concime per piante e per terreni.
Al momento l’unico svantaggio di questa nuova gamma di prodotti per la cottura alla griglia è il costo di acquisto, ma occorre tenere conto che sono poco ingombranti e facili da trasportare.