Degrado dei materiali, modifiche allo schema statico delle strutture, eventi imprevedibili come cedimenti delle fondazioni, forti impatti, incendi e terremoti, possono nel tempo comprometterne la capacità portante e richiedere di conseguenza interventi atti a ripristinarne la funzionalità.
Gli interventi di rinforzo tradizionali, pur se efficaci, possono risultare non perfettamente adeguati quando vengono effettuati interventi locali, focalizzati soltanto in alcune zone dell’edificio, come singoli maschi murari, fasce di piano e cordoli di piano o sommitali: in queste circostanze, si richiedono pertanto interventi con spessori contenuti, evitando un incremento delle masse e delle rigidezze.
I sistemi di rinforzo strutturale FRCM, costituiti da materiali compositi in fibra di PBO e Carbonio abbinati a malte tecniche cementizie
Per i motivi citati, tali soluzioni sono state nel tempo affiancate dai sistemi di rinforzo strutturale FRCM (Fiber Reinforced Cementitious Matrix), costituiti dall’accoppiamento di una fibra lunga in PBO o Carbonio a elevate prestazioni e di una matrice inorganica cementizia impiegata per garantire l’adesione al supporto, compiendo così un netto passo in avanti rispetto ai più tradizionali sistemi FRP con matrice a base di resine epossidiche.
Ed è proprio su questo nuovo fronte che Ruregold ha introdotto un’innovazione assoluta nel campo dei rinforzi strutturali brevettando diversi sistemi di rinforzo FRCM, ciascuno dei quali è stato appositamente sviluppato per rispondere alle esigenze di rinforzo e adeguamento sismico di strutture in calcestruzzo armato, in muratura e di elementi non strutturali come le tamponature.
I sistemi di rinforzo FRCM di Ruregold con fibre di PBO presentano una resistenza a trazione superiore sino al 20% e un modulo elastico maggiore sino al 15% rispetto a quelli a base di fibre in carbonio, mentre le malte speciali, brevettate e differenziate nella formulazione per ciascun specifico sistema di rinforzo, svolgono un ruolo fondamentale nell’assicurare un’efficace adesione sia alle fibre strutturali in PBO che al supporto, garantendo elevate prestazioni meccaniche e un’elevata affidabilità del rinforzo strutturale.
I sistemi FRCM proposti da Ruregold
I sistemi FRCM proposti da Ruregold per il rinforzo delle strutture in muratura sono costituiti da:
- PBO-MESH 22/22, rete bidirezionale da 44 g/m2 per 100 cm di altezza in fibra di PBO, distribuiti in modo equivalente in trama e ordito, idoneo per applicazioni tipo fasciature di volte e maschi murari;
- PBO-MESH 44, rete unidirezionale con 44 g/m2 in fibra di PBO, presenza della fibra di vetro termoplastica nella direzione trasversale a quella delle fibre di PBO, idoneo per applicazioni tipo fasciature o rinforzi a taglio e flessione;
- MX-PBO Muratura, matrice inorganica a base cementizia ideale per garantire l’ottimale trasferimento delle tensioni dall’elemento strutturale alla rete,
- cui si affianca PBO-JOINT, il connettore a fiocco in fibra di PBO specificamente sviluppato per l’impiego nei sistemi FRCM Ruregold.
I sistemi PBO-MESH 22/22 e PBO-MESH 44, grazie alla buona grammatura della rete in PBO e alla matrice inorganica ad alte prestazioni, incrementano la capacità resistente di elementi strutturali soggetti a taglio e pressoflessione per azioni nel piano e fuori piano e aumentano la duttilità di strutture in muratura, offrendo un’elevata affidabilità, grazie al comportamento post-fessurativo in condizioni di distacco, e capacità di dissipazione dell’energia. Questa soluzione, che evidenzia una resistenza ottimale anche alle temperature elevate e ai cicli di gelo e disgelo, offre parallelamente importanti vantaggi anche in fase esecutiva, grazie alla notevole capacità adesiva della malta inorganica al supporto e alla sua compatibilità chimico – fisica con la muratura, che ne rendono la posa semplice e affidabile, anche su supporti umidi.
Ad integrare il sistema è PBO-JOINT, il connettore a fiocco in fibra di PBO specificamente sviluppato insieme alla matrice inorganica MX- JOINT per il collegamento delle strutture esistenti in muratura con i sistemi di rinforzo strutturale FRCM in PBO Ruregold. Il connettore a fiocco viene realizzato in opera mediante l’impiego di un fascio di filati/trefoli paralleli e continui, raccolti all’interno di una rete elastica tubolare realizzata con fili di poliestere, poliammide e lattice, estensibile sia longitudinalmente che trasversalmente e rimovibile. Questo fascio diventa rigido solo a seguito dell’impregnazione con l’apposita matrice inorganica MX- JOINT, e inserito all’interno del foro opportunamente realizzato nell’elemento strutturale in muratura incrementa la capacità di adesione del sistema di rinforzo FRCM in PBO con il supporto esistente.
Applicabili anche su supporti umidi in quanto il legante impiegato è di tipo idraulico e quindi non teme la presenza di umidità, i rinforzi FRCM garantiscono prestazioni meccaniche e di adesione al supporto inalterate sino a + 550 °C, oltre a una elevata resistenza ai cicli di gelo e disgelo che li rende idonei all’applicazione in ogni tipo di ambiente. Facilmente preparabili, in quanto la malta è premiscelata in sacco e va mescolata solo con acqua, comportano modalità di posa particolarmente agevoli in quanto i sistemi sono posabili fresco su fresco ed entro un ampio range di temperature, indicativamente da +5 fino a +35 °C.
Incentivi Fiscali
I sistemi di rinforzo FRCM in PBO Ruregold possono beneficiare delle formule di incentivazione fiscale previste dal Sismabonus 110%. Tale strumento, in particolare, eleva al 110% l’aliquota di detrazione fiscale delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 per specifici interventi antisismici in aggiunta alle altre detrazioni previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio già in vigore (bonus ristrutturazione, facciate).